Registrato: May 23, 2004 Messaggi: 1591 Località: Castellamonte - Torino
Regione: Piemonte
Inviato: Mar Mag 01, 2012 18.07 Oggetto:
ciao Alessandro
sto seguendo le tue ipotesi
tre considerazioni
A) lascia perdere il mouse, prendi una trackball wireless Logitech (65 euro circa), la applichi col velcro ad un cosciale e sei a posto;
B) la tastiera basculante alla fine sarà scomodissima, meglio averne una sempre wireless a portata di mano, tanto hai l'appoggio della scaletta che con un po' di velcro può funzionare molto meglio;
C) l'altezza degli schermi deve essere regolata in base alla visione attraverso l'hud. Mi spiego meglio. Se voli (io sto ancora con Falcon AF)con la visuale standard 2d occorre che l'immagine dell'hud coincida con la posizione reale. quindi occorre fare una prova e calcolare così l'altezza giusta.
Quella che hai indicata mi sembra molto bassa, almeno per la mia esperienza. Forse in BMS le posizioni delle visuali sono cambiate ma non credo di molto.
I tre schermi al plasma che hai assorbono molti watt ed emanano sopratutto moltissimo calore, che deve sfogare verso l'alto quindi anzichè un pannello rigido sarebbe meglio un telo nero forato che non riflette e lascia passare il calore. Inoltre non coprirei proprio sopra la testa, è troppo claustrofobico e scomodo per entrare e uscire.
Sempre e solo una mia opinione......
un salutone, ti manderò tra una settimana una mail perchè mi serve la tua di opinione per una certa cosa......
Max _________________ "....sempre cede, mai recede!"
Registrato: Aug 04, 2006 Messaggi: 419 Località: Vicenza
Inviato: Mar Mag 01, 2012 19.37 Oggetto:
Grazie veramente per le risposte, come al solito sempre preziose.
Tutti i vostri punti di vista saranno assolutamente valutati.
Io pensavo che la posizione dell'HUD fosse modificabile con qualche settaggio all'interno di Falcon, pixel per pixel, come in Flight Simulator.
Se così non è dovrò settare l'altezza degli schermi in funzione dell'allineamento tra punto di vista, hud fisico, e informazioni sullo schermo.
Contavo sul fatto che MFD extractor permetteva una certa estrapolazione, e presumevo, sbagliando, che questa estrapolazione poteva essere fatta in qualche modo anche sullo schermo dello scenario principale.
Grazie comunque, i vostri contributi mi hanno aperto scenari mai considerati.
A presto.
Registrato: Aug 04, 2006 Messaggi: 419 Località: Vicenza
Inviato: Mar Mag 01, 2012 23.10 Oggetto:
Allora rilancio con altre due domande, un si ad almeno una delle due sarebbe già una bella notizia:
- E' possibile non far apparire, per chi ha realizzato un cockpit reale come quelli di questa sezione del forum, il cockpit sul PC? E' possibile cioè rendere in qualche modo il cockpit 2D o 3D (penso principalmente alla versione BMS, quindi 3D) trasparente?;
- E' possibile eliminare, magari agendo sul file di configurazione del simulatore, la rappresentazione del HUD sullo schermo dedicato allo scenario, al fine di disporre del solo HUD estrapolato (con una tecnica tipo quella di Magoo nel suo thread) ?.
Grazie.
Registrato: Aug 04, 2006 Messaggi: 419 Località: Vicenza
Inviato: Lun Giu 25, 2012 20.36 Oggetto:
Salve ragazzi.
Nel poco tempo libero a disposizione volevo postare su due progressi:
- implementazione HUD funzionante;
- realizzazione della parte scenario tramite schermi LCD e struttura di copertura del pit.
L'HUD è stato realizzato attraverso la proiezione che permette di godere anche dei differenti colori che il HUD può sfoggiare.
Il proiettore è un 1024 x 768 nativo ma alla fine, per motivi legati alla collimazione e al fuoco, l'immagine è realizzata da 740 pixel per 480, più o meno.
Il principio è quello mostrato in figura sotto:
il proiettore viene inserito all'interno del simulatore ad una distanza che permette di mettere a fuoco l'immagine.
L'esportazione avviene tramite Falcon BMS che permette di estrapolare e posizionare perfettamente il HUD.
Ecco delle immagini del risultato.
Notare che per diminuire l'effetto di rifrazione ho dovuto sostituire il plexiglass di spessore 8 mm con un foglio di plastica di appena 1 mm.
L'effetto però è privo di distorsioni, a danno del realismo modellistico, ma tutto non si può avere.
Colorazione rossa.
Questo è un video che mostra la resa d'insieme, ovviamente la sovraesposizione nella realtà non si verifica e ad occhio nudo il risultato è molto apprezzabile.
La qualità non è eccezionale e sarebbe stato il caso di manovrare per vedere il HUD in movimento. Il prossimo sarà più carino.
Spero che si veda, con realplayer.
Passiamo ora alla parte scenario:
è stato collegato al simulatore un sostegno appositamente progettato in ferro, che ha il compito di tenere insieme i 3 schermi da 42 pollici su cui saranno realizzati i punti di vista dello scenario esterno, come su MFS.
Il peso ora aumenta considerevolmente.
Visione laterale destra e sinistra per apprezzare lo sviluppo tridimensionale:
Dall'altra parte della barricata, in tutta teoria, nella mia mente il risultato doveva essere questo:
Nella realtà si ottiene quello che mostrano le foto:
Come si vede i profili alari non sono ancora reinseriti perchè ci accingiamo a terminare la fase di interfacciamento.
Ecco altre immagini in cui si presenta la struttura superiore, una sorta di scheletro ripiegabile su se stesso che ha il compito di isolare il pilota una volta seduto dal mondo esterno, per una totale immersione.
Il colore del ceiling sarà nero o azzurro, devo ancora decidere.
E' realizzata in modo da permettere la seduta del pilota agevolmente e ha 2 snodi in modo da piegarsi su se stessa.
Sarà ricoperta con materiale plastico leggero ma opaco e dotata di fori con ventoline per pc (credo 6, 2 per ogni schermo) per "aspirare" il calore che si genererà all'interno della "calotta" quando chiusa.
Notare lo spoiler di appoggio posteriore:
La struttura chiusa, sebbene non vi sia ancora la copertura vera e propria:
Per il momento passo e chiudo, al prossimo aggiornamento.
Registrato: May 23, 2004 Messaggi: 1591 Località: Castellamonte - Torino
Regione: Piemonte
Inviato: Sab Giu 30, 2012 08.17 Oggetto:
il lavoro è strutturalmente ineccepibile.
mi chiedo solo se hai misurato la temperatura interna al cockpit in versione chiusa dopo mezz'ora almeno di funzionamento dei plasma.
l'aria calda che si produce ha una unica uscita verso il pilota, richiamando aria più fresca dal pavimento.
dato che hanno un'alto assorbimento di energia e restituiscono moltissimo calore, la situazione potrebbe veramente farsi "calda".
io eviterei di prolungare la chiusura sulla testa del pilota.
come sempre è solo una mia opinione, per ciò che vale....
p.s. ti ho mandato un pm
ciao! _________________ "....sempre cede, mai recede!"
Registrato: Aug 04, 2006 Messaggi: 419 Località: Vicenza
Inviato: Mer Lug 18, 2012 11.03 Oggetto:
La copertura è praticamente terminata.
Tra qualche giorno posterò alcune foto.
Comunque si può svitare in ogni momento e ritornare al simulatore completamente open.
Per abbassare l'effetto calore, ci saranno 6 ventole di raffreddamento, due per ogni schermo, che sono state ordinate e dovrebbero arrivare domani.
Il montaggio la prossima settimana.
Come si vede la particolare struttura permette di avvitarle poggiandole sul piano di copertura, precedentemente dotato di fori circolari da 120 mm.
In particolare 4 saranno nere e 2 azzurre, secondo quanto riporta grossolanamente lo schema indicato:
Registrato: Aug 04, 2006 Messaggi: 419 Località: Vicenza
Inviato: Dom Set 16, 2012 23.17 Oggetto:
Buongiorno a tutti.
Oggi vorrei aggiornarvi sugli ulteriori progressi relativi al simulatore.
Ho provato ad inserire questo update nel nuovo portale di VIAF, ma le immagini mi venivano caricate parzialmente, chiederò lumi più avanti.
Ecco comunque tutti i miei progressi:
QUADRO ELETTRICO
Un quadro elettrico si rivela un elemento indispensabile per isolare il simulatore dal mondo esterno.
Ecco un immagine del mio che è molto semplice ed è alloggiato nella parte posteriore del simulatore.
A parte qualche utenza che si può collegare direttamente al quadro, ci sono 3 linee principali più la generale: le utenze centrali, della consolle sinistra e della consolle destra.
All’interno delle ali e nella parte posteriore, dietro la pedaliera, sono disposte delle ciabatte che fanno da collettori a tutte le utenze: al quadro elettrico arrivano quindi 3 linee principali.
COPERTURA DEL SIMULATORE
La copertura è praticamente terminata.
E’ costituita da un frame in alluminio, una copertura in materiale plastico, decine e decine di vitine e bulloneria, 5 ventole da 12 cm per il raffreddamento dal momento che i 3 schermi produrranno non poco calore, seguendo il prezioso consiglio del professor Lento.
La copertura è snodabile per permettere ogni tipo di manutenzione.
Questa è una sequenza della copertura tutta aperta, semi aperta e completamente chiusa.
Alcune immagini della coperatura tutta aperta, che permette una certa manutenzione e l'estrazione del glare shield:
Di lato...
La copertura quando è tutta aperta viene ripiegata indietro, con la sua struttura snodabile:
Quando invece la copertura si inizia a ripiegare viene coperta solamente la sezione degli schermi:
La stessa situazione come appare da dietro:
Ed infine, quando la struttura è tutta chiusa, l'ultima porzione si ripiega sulla testa del pilota:
Stessa situazione da un punto di vista più basso:
Ancora più in basso, la funzione è quella di isolare il pilota virtuale dal mondo esterno:
Purtroppo ci sono ancora piccolissimi perfezionamenti da effettuare, visto che con il calore il materiale di copertura si espande e crea qualche onda.
Non è comunque un grosso problema.
Le ventoline sono molto silenziose con rifinitura in carbonio, quindi molto accattivanti, in numero di 5, anzichè 6 come prospettato da una prima valutazione teorica.
Quella centrale è di colore azzurro, mentre quelle laterali sono illuminate di grigio chiaro, riprendendo i colori base del pit.
Sono molto silenziose e queste leggere lucine, viste dall’interno, non danno alcun fastidio nè particolari riflessioni sugli schermi quando accese, anzi, danno un senso di “compagnia” e quando tutto è chiuso, contribuiscono a rendere più realistica la visione periferica del pilota.
Infatti caratterizzano la copertura di sfumature (cosi appaiono a chi è concentrato e focalizzato sugli schermi o l’avionica di bordo), che ricordano nuvole o elementi panoramici esterni.
Le ventoline sono azionate dall’interno del pit tramite lo switch AIR COND, quando viene portato da OFF a NORM , mettendole silenziosamente in moto ed illuminandole.
La quantità di aria estratta nell’unità di tempo è considerevole.
POSIZIONAMENTO DEFINITIVO DEL TRACK IR
Giusto al di sotto del frame in alluminio, è stato installato il Track IR.
Ecco un'immagine ravvicinata. I fili del Ttrack IR arrivano al PC circumnavigando tutto il perimetro della copertura,
senza interferire con la sua snodabilità:
La modifica sul Track IR consiste nella eliminazione del sostegno a ragno e nella costruzione di un gancio che ancora la telecamera al frame, in modo da non intralciare l’area del HUD e tanto meno quella dello scenario.
Per quanto riguarda la compatibilità del Track IR con il mio SO che è Windows 7 a 64 bit, non ci sono problemi particolari, e sebbene il mio sia un Track della seconda generazione, installando i drivers dal sito della Natural Point per W7 a 64, il device, funziona regolarmente.
BUSSOLA
E’ stata terminata anche una bussola autocostruita.
Non sarà quella prodotta direttamente dalla Ditta costruttrice, ma sono ampiamente soddisfatto.
E’ una scatolina costruita con materiali poveri, ispirata nelle fattezze a quella originale, con all’interno un tamburo rotante, su di un motorino pilotato nell’ambito del progetto AIC.
All’interno è illuminata con 2 leds verdi dimmabili attraverso il relativo potenziometro.
DED-PFL
Definitivamente implementati e funzionanti.
Abbiamo separato il canale di alimentazione da quello del flusso dati.
Nel mio caso il DED è realizzato tramite Logitech Z10 e il PFL tramite Logitech G13.
Quindi sebbene il flusso dati sia sempre garantito, anche quando la procedura di messa in moto non preveda ancora l’accensione dei due schermini, la reale accensione/presentazione dati nel DED e PFL avviene tramite switch UFC.
In questo modo si evita di vedere nelle fasi di transizione della simulazione diciture come quella del LOGO LOGITECH, etc. sugli schermini in parola.
In particolare per il DED che prevede un cavo di alimentazione a 12 V + un cavo USB per i dati, è stato sufficiente asservire allo switch UFC il cavo alimentazione.
Per il PFL che viene alimentato invece direttamente da USB, abbiamo interrotto il circuito di illuminazione dello schermino a valle, tramite switch, senza intercettare l’alimentazione nel relativo cavo USB.
Al momento DED e PFL non sono ancora collegati al PC, ma la funzionalità ON OFF è già garantita.
Particolare del DED
Particolare del PFL, a breve saranno installati anche gli applicativi (Gamen Panel Software in link con il software AIC)
per il loro funzionamento.
SETTAGGIO DEL PC
Finalmente inizia la fase più bella, motivante e sicuramente più delicata: quella del settaggio del PC.
Al di là delle caratteristiche del PC, diciamo che su questo gioiello sono installate 2 schede video.
La prima è una Eyefinity ATI con 6 uscite video .
La seconda è una scheda compatibile con 2 uscite.
Il totale delle uscite video disponibili è 8:
- 3 uscite per lo scenario esterno (per un uso anche in MFS simulator);
- 2 MFD;
- RWR;
- HSI;
- Central Gauges.
Avrei anche l’esigenza di una nona uscita per il HUD.
Sto considerando se andare in rete, con un secondo PC o se utilizzare una scheda video USB per questa esigenza.
Considerato che fino ad ora i tests dimostrano un’ottima fluidità di Falcon con tutti ed otto gli schermi attivi, credo che mi risparmierò la disgrazia di un set up a rete , optando per una soluzione con scheda USB.
Altro elemento essenziale è la quantità di RAM.
Per il momento ci sono 6 GIGA, più un altro GIGA dedicato alla prima scheda video e 500 Mega per la seconda.
Ma questo non sarà mai un problema visto che con la tecnologia a 64 bit, potrò aumentare la RAM quanto mi aggrada.
Falcon gira benissimo, con grande fluidità.
W7 64 riconosce perfettamente gli otto monitor e permette di configurarne risoluzioni, posizioni relative e tutte le caratteristiche:
questo è lo shot dal pannello di controllo, del desktop esteso ad otto schermi:
Questo è un particolare delle connessioni alle 2 schede grafiche, ben 8 monitor:
Questo è il risultato sui relativi monitors e schermi, nella fase di identificazione tramite pannello di controllo:
SISTEMI OPERATIVI
I sistemi operativi che sono stati installati sono 3:
- Windows xp a 32;
- Windows xp a 64;
- Windows 7 a 64 bit.
Per prima cosa è stata condotta un’analisi di compatibilità, tra gli applicativi e le periferiche da installare con relativi drivers.
Dopo un’intensa ricerca su internet e forum, ho deciso di utilizzare Windows 7 64, dal momento che in un modo o nell’altro ho sempre riscontrato delle soluzioni alla mancanza di specifici drivers per questo sistema operativo di qualche periferica, anche se mi preoccupa non poco l’ICP servito da una non più giovanissima Plasma MM2.
Ovvio che di passo in passo si stanno installando le varie periferiche ed applicazioni, sperano che tutto funzioni e che non ci siano elementi che vanno in conflitto.
E’ una delicata fase di test.
Altrimenti si trasmigrerà ad XP 64 e poi, speriamo di no, a XP 32.
Al momento dell'avvio, le tre televisioni da 42, quando ancora non ricevono il segnale:
Ecco invece a sistema operativo avviato: non lasciatevi ingannare dal fatto che sul desktop è stata applicata un'immagine nera:
PROGRAMMI INSTALLATI
Al momento sono stati installati con successo su W 64:
- Falcon BMS 4.32 con update 3;
- MFD extractor versione 5: con questa utility si ottiene l’estrapolazione degli strumenti di volo eccetto gli MFD e il HUD, il programma è molto funzionale e, se possibile, più flessibile di Falcon Gauges, perché permette di draggare gli strumenti con velocità sugli schermi esterni, facilitando la configurazione;
In particolare il HSI elettronico reso con MFD Extractor:
Altri shots di strumenti minori:
La parte centrale:
- Falcon Gauges 4.0: in realtà poi è stato utilizzato nel cockpit esclusivamente MFD Extractor.
Però avere una seconda utility di estrazione dei Gauges, potrebbe essere utile per una eventuale posizione da “istruttore” – “supervisore” su uno schermo al di fuori del cockpit.
Dipende molto dalla potenza del PC, anche questo è una vera e propria incognita.
- Track IR 2: anche se il mio Track IR è della seconda generazione, installando un driver dal sito della natural point per W 64, ed utilizzando l’interfaccia per il Track IR 2, ho rilevato un funzionamento buonissimo, fluido ed efficace.
Questo mi fa ben sperare sul fatto che riuscirò a rendere compatibili anche periferiche più vecchie, tipo lo stesso Cougar, con W 64;
- per l’estrazione degli MFD ho utilizzato il software di estrazione interno a Falcon BMS.
Questa è un’ immagine degli MFD estrapolati. Con lo stesso programma sarà estrapolato anche il HUD, che al momento non è collegato sebbene già oggetto di test positivo e molto incoraggiante.
Non si faccia caso che in queste immagini gli MFD, per questione di tempo non sono stati adattati in misura agli schermi, quindi si vede l'immagine piccola e la cornice bianca ancora appare.
Anche questa utility è semplicissima da usare ed il risultato e a dir poco affascinante, nel suo complesso.
- MFD Thrustmaster: è stato installato il programma ed i drivers relativi ai “bezels” della Thrustmaster.
Quindi è possibile attivare le funzionalità del MFD direttamente dal simulatore:
Un piccolo video che mostra il sim nel suo complesso e la funzionalità degli MFD:
- Installazione del software AIC:
Il software AIC ha il compito di pilotare tutti gli strumenti analogici della consolle alta destra e della zona centrale del simulatore.
Dopo averli calibrati, gli strumenti sono stati testati:
ecco un piccolo video degli strumenti in movimento, bussola compresa, in una fase di test ove randomicamente leggono dati da un modulo di AIC:
Il software permette anche la gestione del UHF, CMDS, TRIM, TRANSPONDER e del GAU FUEL QUANTITY.
Funzionano perfettamente ed i dati sono estratti sui relativi OSRAM direttamente dalla Shared Memory.
Importante è anche la sezione del AIC che gestisce gli OUTPUT delle spie.
Al momento è stato configurato il solo complesso delle emergenze, che funziona perfettamente.
Ad una illuminazione di una spia sul monitor corrisponde quella fisica con un ritardo minimo.
Ecco un'immagine di tutte le spie accese:
Sebbene questo sia un sito dedicato a Falcon, sperando che un giorno anche il nostro falcone permetta una reale estrapolazione dello scenario su più schermi diversi, vorrei postare qualche immagine dell'effetto multimonitor: FS 2004, tutto di default:
In questo caso non ci sono i gauges ancora estrapolati, sarà un passo successivo.
Inserisco anche un video di un avvicinamento, molto lento a New York:
PASSI FUTURI
Altra capacità di AIC è quella di attivare i dati nel PFD e DED, sebbene sia necessaria anche la installazione del PANEL MANAGER della Logitech.
Questa funzionalità sarà implementata nel breve futuro.
A breve saranno anche configurate tramite AIC le spie (leds da 3mm) alle schede di gestione.
Non vedo l’ora di vedere illuminate le luci carrello e le altre internamente a tutto il cockpit.
Seguirà anche l’installazione del COUGAR e Plasma MM2 per la gestione del ICP.
Speriamo in questi 2 casi di essere fortunati, con i drivers e la compatibilità.
Sebbene presumo che per il ICP dovrò orientarmi su un’altra scheda di interfacciamento, vedremo.
Chiudo questo post, con un'immagine di insieme.
Sperando presto di trasmigrare queste informazioni sul nuovo portale.
A presto.
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