Re: Le pillole di Saruman...
Inviato: 20/04/2014, 0:45
Ho visto il video sui sam, e faccio i complimenti a Saruman per l'impegno profuso a beneficio di tutti!
Hellfire però a suo modo a esposto dei punti che in effetti vanno considerati, specialmente la questione di ottenere e mantenere visuale sul missile, cosa non semplicissima per un neofita (per esperienza diretta posso dire che spesso non riescono a avere buona SA e non riescono quindi a guardare in fretta nella direzione giusta).
Resta il fatto che Saruman ha mostrato a tutti un modo più che efficace per avvicinarsi a un SAM e un modo più che efficace per evitare un missile di un'antiaerea se ci coglie di sorpresa o impreparati.
Riguardo al metodo di evasione devo dire, come comunque già dice Saruman stesso nell'introduzione, che è un metodo particolare da utilizzare solo nel caso si sia costretti a assaltare una posizione antiaerea senza essere dotati di HARM, ma soprattutto è efficace e Saruman lo dimostra sia nel suo video che nel suo ACMI riuscendo a avvicinarsi con discreta tranquillità (senza infatti rompere le taniche) e anche a distruggere il radar del sam neutralizzandolo.
So che in Vietnam usavano un metodo molto simile (portavano il missile a ore 3/9, facevano velocità e quando era molto vicino gli viravano contro).
Che fosse realmente efficace nella realtà lo dubito fortemente e il numero di kills registrate dai SA-2 nord-viet una volta schierati lo dimostra ampiamente.
Per riuscire finalmente a mitigare la minaccia agli americani è stato necessario procedere al reverse-engineering del sistema e lo sviluppo di opportune contromisure elettroniche (jammer dedicati) e tuttavia il SA-2 ha continuato a fare vittime fino alla fine della guerra e per la verità anche dopo, un SA-2 Georgiano ha abbattuto persino un SU-27 se ricordo bene!
Alcuni fatti:
- Un missile del SA-2 (tale V-750) è un missile a due stadi molto grosso e pesante ed è dotato di una testata a frammentazione con 200kg di esplosivo (dopotutto doveva colpire e abbattere con sicurezza un B-52!)
- Nell'ACMI Saruman compiendo virate si fa passare i missili del SA-2 dietro la coda e nel punto di massima vicinanza si trova a poco più di 300ft
- I missili del SA-2 (così come gran parte dei missili a guida radar passiva) posseggono un sistema di detonazione che viene attivato dal radar che li sta guidando quando ritiene che il missile sia abbastanza vicino da creare il massimo dei danni al velivolo nemico (a quanto ne so i missili del SA-2 si autodetonano quando perdono il lock sul bersaglio e divengono balistici, ma in BMS non sono modellati così)
Nella realtà:
Ora che sappiamo queste cose stiamo discutendo sul fatto se sia una buona idea (sempre parlando del mondo reale) farsi passare una mk-82 (stesso potere esplosivo di un missile V-750) a 100m dietro la propria coda, ora BMS non è certamente precisissimo però se anche fossero il doppio non cambierebbe molto.
Ora, una mk-82 è letale per un essere umano all'interno di un edificio robusto (ad esempio una normale abitazione italiana in mattoni) fino a poco più di 200m, nel nostro caso un f-16 viene senz'altro danneggiato molto gravemente da un'eplosione di una testata da 100kg che detoni a 100 o 200m dietro la coda, e il tutto senza considerare danni provocati dalle schegge dell'ordigno.
Ed ecco perchè dopo i primi incontri con i SA-2 i piloti americani negli anni '60 se la facevano in mano e buttavano via tutto quando vedevano sull'RWR un lancio da parte di un SA-2!
In BMS:
Se invece parliamo di BMS la pratica è senz'altro efficace, anche evitare i 120 è appunto possibile e lo è senz'altro anche nella realtà allo stesso modo, i missili infatti devono rispettare le leggi della fisica e c'è sempre un modo per evitarli se sono meno manovrabili del bersaglio, è matematica.
Il punto è che il bersaglio deve eseguire la manovra in una finestra estremamente breve, se la anticipa viene colpito e se tarda viene colpito, deve perciò centrare il momento perfetto in cui compierla.
Nella realtà questa informazione NON E' DISPONIBILE mentre in BMS, avendo un RWR che si aggiorna in tempo reale che indica la distanza in modo perfetto (nella realtà ciò ovviamente non accade) è possibile giudicare il momento in cui si apre la finestra temporale ed è necessario compiere la manovra di evasione, riuscendo così a evitare il missile.
Però devo dare ragione anche a Hellfire, in effetti molti sistemi SAM non consentono di evitare il proprio missile allo stesso modo e con loro la miglior cura resta sempre il non entrare nel raggio d'azione e conoscere i loro limiti e relativi inviluppi di tiro.
Cosa faccio io se mi lanciano un SAM a guida radar:
Se dovessero lanciare il metodo che personalmente preferisco è mettermi il missile a ore 6 (permette di allungare il tempo a mia disposizione ritardando l'arrivo del missile sul mio aereo), faccio più velocità possibile sacrificando eventualmente quota (occhio ai MANPADS, eventualmente impiego flare per tutto il tempo finchè mi trovo sotto i 10000 ft) e se so che la zona è pulita (nel 99% dei casi nelle missioni che siamo soliti svolgere lo è) mi dirigo brutalmente in BBQ riducendo la quota finche il SAM non perde il lock e il suo missile diviene balistico e posso tornare al sicuro in alto.
Posso tornare in alto anche perchè giacchè ho viaggiato per qualche tempo con il missile (e quindi con il SAM) a ore 6 sono praticamente uscito dalla sua gittata o comunque sono quasi fuori.
Non è un metodo particolarmente complesso e questo è positivo ma non è neppure particolarmente aggressivo e impiegandolo si perde SA sui cattivi, tuttavia lo faccio sempre perchè:
- mi permette di rilassarmi e guardarmi intorno mentre porto a fare una passeggiata il missile del SAM (posso guardare l'HSD e sincerarmi della situazione globale di tutti gli altri voli)
- mi dà tempo per COMUNICARE a tutti che sono difensivo su un missile di un SAM e quindi fuori gioco per qualche tempo
- mi permette di mantenere SA sul resto del mio volo e eventualmente dirigerli (o dirigere un altro volo) contro il sam che mi ha ingaggiato
- mi permette di AVVERTIRE tutti gli altri della minaccia SAM che mi ha aggredito nel caso non fosse già nota (cosa ESTREMAMENTE IMPORTANTE specialmente nelle campagne ma anche in altri tipi di missioni complesse)
Conclusioni:
Resta il fatto che il metodo di Saruman funziona ed è valido, certo ha dei limiti, come qualunque altro metodo, ma in mancanza d'altro certamente non disdegnerò di impiegarlo!
Inoltre il metodo di accensione/spegnimento dei jammer che garantisce di avvicinarsi molto al SAM è un must per chi fa sead e secondo me è un campo senz'altro da esplorare! (è forse un po' un exploit del codice, ma sinceramente mi incuriosisce! )
Hellfire però a suo modo a esposto dei punti che in effetti vanno considerati, specialmente la questione di ottenere e mantenere visuale sul missile, cosa non semplicissima per un neofita (per esperienza diretta posso dire che spesso non riescono a avere buona SA e non riescono quindi a guardare in fretta nella direzione giusta).
Resta il fatto che Saruman ha mostrato a tutti un modo più che efficace per avvicinarsi a un SAM e un modo più che efficace per evitare un missile di un'antiaerea se ci coglie di sorpresa o impreparati.
Riguardo al metodo di evasione devo dire, come comunque già dice Saruman stesso nell'introduzione, che è un metodo particolare da utilizzare solo nel caso si sia costretti a assaltare una posizione antiaerea senza essere dotati di HARM, ma soprattutto è efficace e Saruman lo dimostra sia nel suo video che nel suo ACMI riuscendo a avvicinarsi con discreta tranquillità (senza infatti rompere le taniche) e anche a distruggere il radar del sam neutralizzandolo.
So che in Vietnam usavano un metodo molto simile (portavano il missile a ore 3/9, facevano velocità e quando era molto vicino gli viravano contro).
Che fosse realmente efficace nella realtà lo dubito fortemente e il numero di kills registrate dai SA-2 nord-viet una volta schierati lo dimostra ampiamente.
Per riuscire finalmente a mitigare la minaccia agli americani è stato necessario procedere al reverse-engineering del sistema e lo sviluppo di opportune contromisure elettroniche (jammer dedicati) e tuttavia il SA-2 ha continuato a fare vittime fino alla fine della guerra e per la verità anche dopo, un SA-2 Georgiano ha abbattuto persino un SU-27 se ricordo bene!
Alcuni fatti:
- Un missile del SA-2 (tale V-750) è un missile a due stadi molto grosso e pesante ed è dotato di una testata a frammentazione con 200kg di esplosivo (dopotutto doveva colpire e abbattere con sicurezza un B-52!)
- Nell'ACMI Saruman compiendo virate si fa passare i missili del SA-2 dietro la coda e nel punto di massima vicinanza si trova a poco più di 300ft
- I missili del SA-2 (così come gran parte dei missili a guida radar passiva) posseggono un sistema di detonazione che viene attivato dal radar che li sta guidando quando ritiene che il missile sia abbastanza vicino da creare il massimo dei danni al velivolo nemico (a quanto ne so i missili del SA-2 si autodetonano quando perdono il lock sul bersaglio e divengono balistici, ma in BMS non sono modellati così)
Nella realtà:
Ora che sappiamo queste cose stiamo discutendo sul fatto se sia una buona idea (sempre parlando del mondo reale) farsi passare una mk-82 (stesso potere esplosivo di un missile V-750) a 100m dietro la propria coda, ora BMS non è certamente precisissimo però se anche fossero il doppio non cambierebbe molto.
Ora, una mk-82 è letale per un essere umano all'interno di un edificio robusto (ad esempio una normale abitazione italiana in mattoni) fino a poco più di 200m, nel nostro caso un f-16 viene senz'altro danneggiato molto gravemente da un'eplosione di una testata da 100kg che detoni a 100 o 200m dietro la coda, e il tutto senza considerare danni provocati dalle schegge dell'ordigno.
Ed ecco perchè dopo i primi incontri con i SA-2 i piloti americani negli anni '60 se la facevano in mano e buttavano via tutto quando vedevano sull'RWR un lancio da parte di un SA-2!
In BMS:
Se invece parliamo di BMS la pratica è senz'altro efficace, anche evitare i 120 è appunto possibile e lo è senz'altro anche nella realtà allo stesso modo, i missili infatti devono rispettare le leggi della fisica e c'è sempre un modo per evitarli se sono meno manovrabili del bersaglio, è matematica.
Il punto è che il bersaglio deve eseguire la manovra in una finestra estremamente breve, se la anticipa viene colpito e se tarda viene colpito, deve perciò centrare il momento perfetto in cui compierla.
Nella realtà questa informazione NON E' DISPONIBILE mentre in BMS, avendo un RWR che si aggiorna in tempo reale che indica la distanza in modo perfetto (nella realtà ciò ovviamente non accade) è possibile giudicare il momento in cui si apre la finestra temporale ed è necessario compiere la manovra di evasione, riuscendo così a evitare il missile.
Però devo dare ragione anche a Hellfire, in effetti molti sistemi SAM non consentono di evitare il proprio missile allo stesso modo e con loro la miglior cura resta sempre il non entrare nel raggio d'azione e conoscere i loro limiti e relativi inviluppi di tiro.
Cosa faccio io se mi lanciano un SAM a guida radar:
Se dovessero lanciare il metodo che personalmente preferisco è mettermi il missile a ore 6 (permette di allungare il tempo a mia disposizione ritardando l'arrivo del missile sul mio aereo), faccio più velocità possibile sacrificando eventualmente quota (occhio ai MANPADS, eventualmente impiego flare per tutto il tempo finchè mi trovo sotto i 10000 ft) e se so che la zona è pulita (nel 99% dei casi nelle missioni che siamo soliti svolgere lo è) mi dirigo brutalmente in BBQ riducendo la quota finche il SAM non perde il lock e il suo missile diviene balistico e posso tornare al sicuro in alto.
Posso tornare in alto anche perchè giacchè ho viaggiato per qualche tempo con il missile (e quindi con il SAM) a ore 6 sono praticamente uscito dalla sua gittata o comunque sono quasi fuori.
Non è un metodo particolarmente complesso e questo è positivo ma non è neppure particolarmente aggressivo e impiegandolo si perde SA sui cattivi, tuttavia lo faccio sempre perchè:
- mi permette di rilassarmi e guardarmi intorno mentre porto a fare una passeggiata il missile del SAM (posso guardare l'HSD e sincerarmi della situazione globale di tutti gli altri voli)
- mi dà tempo per COMUNICARE a tutti che sono difensivo su un missile di un SAM e quindi fuori gioco per qualche tempo
- mi permette di mantenere SA sul resto del mio volo e eventualmente dirigerli (o dirigere un altro volo) contro il sam che mi ha ingaggiato
- mi permette di AVVERTIRE tutti gli altri della minaccia SAM che mi ha aggredito nel caso non fosse già nota (cosa ESTREMAMENTE IMPORTANTE specialmente nelle campagne ma anche in altri tipi di missioni complesse)
Conclusioni:
Resta il fatto che il metodo di Saruman funziona ed è valido, certo ha dei limiti, come qualunque altro metodo, ma in mancanza d'altro certamente non disdegnerò di impiegarlo!
Inoltre il metodo di accensione/spegnimento dei jammer che garantisce di avvicinarsi molto al SAM è un must per chi fa sead e secondo me è un campo senz'altro da esplorare! (è forse un po' un exploit del codice, ma sinceramente mi incuriosisce! )